Può capitare a chi lo dovesse assaggiare la prima volta, avendo in memoria il sapore del miele come inteso da tutti, di rimanere un po’ perplesso.
Il colore è abbastanza scuro, l’odore pungente, ed il sapore è vagamente amaro. Chi non ama i gusti troppo dolci può trovare nel miele di castagno quello che va cercando, trattandosi di un miele con un carattere perfetto come insaporitore o aromatizzante, più che come dolcificante.
Provarlo su una fetta di pane tostato con burro significa dischiudere una rivelazione: la scoperta di un’inedita sinfonia di sapori. Con la ricotta poi… e provare a presentargli un formaggio stagionato, tipo il grana padano o il parmigiano reggiano?